Studio Cataldi – 17 febbraio 2021
L'Agenzia delle entrate in linea col Decreto Semplificazione: servirà dotarsi di una tra le tre modalità di identificazione e autenticazione, per accedere ai
servizi online della Pubblica Amministrazione.
Dal prossimo primo marzo i cittadini possono accedere ai servizi telematici dell'Agenzia delle entrate solo con Spid, carta d'identità elettronica e carta nazionale
dei servizi.
L'annuncio è sul sito dell'Agenzia delle entrate che, con questa novità , segue le previsioni del Decreto Semplificazione (DL n. 76/2020). Dopo l'uno marzo non
sarà più possibile ottenere le credenziali di Fisconline, ossia quelle proprie dell'Agenzia, e nei prossimi mesi quelle già in uso saranno progressivamente
dismesse. Servirà dotarsi di una tra le tre modalità di identificazione e autenticazione, SPID, CIE o CNS, riconosciute per i servizi on line di tutte le Pubbliche
amministrazioni e che sono già utilizzabili per accedere ai servizi delle Entrate.
Cosa sono Spid, Cie e Cns
Vediamo da vicino le tre modalità.
Lo Spid è il Sistema Pubblico di Identità Digitale, ossia un sistema basato su credenziali personali che, grazie a delle verifiche di sicurezza, permette
di accedere ai servizi online della Pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Per ottenere Spid basta scegliere uno dei 9 gestori di identità digitale
presenti sul sito
Spid.gov.it e seguire i passi indicati dalle varie procedure ai fini dell'identificazione.
Cie è la nuova Carta di identità elettronica che consente al cittadino di identificarsi e autenticarsi con i massimi livelli di sicurezza ai servizi
online degli enti che ne consentono l'utilizzo, sia Pubbliche amministrazioni che soggetti privati. Viene rilasciata dal Comune di residenza, per utilizzarla al
meglio è importante assicurarsi di avere l'intero codice Pin della carta di identità elettronica e, se serve, richiederlo al proprio comune.
Infine c'è la CNS, la Carta Nazionale dei Servizi, che consente di accedere agli stessi servizi attraverso un dispositivo, che può essere una chiavetta
USB o una smart card dotata di microchip.
Agenzia delle entrate, imprese e cittadini
Ma cosa cambierà con questo nuovo sistema per le imprese e i cittadini? Il Decreto Semplificazione chiarisce che l'accesso dei cittadini ai servizi della
Pubblica Amministrazione dovrà avvenire attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e la Carta di Identità Elettronica (CIE), oltre alla CNS. Per chi
già li usa per accedere ai servizi telematici delle Entrate non cambia assolutamente nulla.
Chi si serve delle credenziali di Fisconline, fornite dall'Agenzia, potrà continuare ad utilizzarle fino alla naturale scadenza (e comunque non oltre il 30
settembre 2021), dopo di che sarà necessario essere in possesso, a scelta, di uno dei tre strumenti.
I professionisti e le imprese potranno richiedere le credenziali Entratel, Fisconline o Sister, rilasciate dall'Agenzia anche dopo il 1° marzo e fino alla
data che sarà stabilita con un apposito decreto attuativo, come previsto dal Codice dell'amministrazione digitale.