Testata Gazzetta
     Per scrivere  click qui sopra In Primo Piano HOMEPAGE  click qui sopra

Un futuro per Santa
Gruppo Albergatori di Santa Margherita Ligure e Portofino
sig. D'Andrea Alessandro

D'Andrea dia 1

Buongiorno a tutti, sono Alessandro D’Andrea e rappresento il Gruppo Albergatori di Santa Margherita Ligure e Portofino.
Volevo innanzitutto ringraziare il sig. Galvani, il sig. Ciana e l’Associazione Spazio Aperto per averci invitato a questo incontro.
Il ringraziamento è ovviamente anche a nome del nostro presidente, il sig. Zerbi.
Riteniamo che sia assolutamente importante un momento come questo per condividere quali sono le opportunità per migliorare Santa Margherita Ligure.

Parlerò in nome del Gruppo Albergatori esclusivamente di turismo quindi credo che la nota più importante siano i risultati che abbiamo ottenuto in termini di turismo nella nostra città, e possiamo rimarcare un aumento dello 0,17 % dell’occupazione alberghiera [nei primi nove mesi di quest’anno]: questo lo riteniamo un risultato importante, visto il trend sia regionale che nazionale, che è negativo. dia 2

Di questo aumento di occupazione sottolineiamo un 4,43 % di aumento di presenze di ospiti italiani, e se lo confrontiamo con la riviera di Ponente possiamo essere ancora più soddisfatti di questi risultati, in quanto nel Ponente si è registrato un calo fino almeno al 12 %.
Si tratta di un risultato raggiunto grazie anche alla qualità delle strutture alberghiere, che hanno saputo rinnovarsi nel tempo per soddisfare le richieste del turista più esigente.
[Certamente dopo l’11 settembre abbiamo riscontrato un calo, ma ora contiamo su una ripresa. Non va neppure sottovalutata la situazione economica ed il dollaro debole, che non aiutano la nostra industria.
Teniamo anche presente la chiusura di alcune strutture ricettive (Terminus, Piazzetta, San Giorgio, ...)]
Dicevo, parliamo di turismo: Santa Margherita ha sicuramente la fortuna di avere una posizione strategica in quanto è ubicata a sole due ore dalle grandi città del Centro-Nord e ha una natura sicuramente invidiabile da parte di tutto il mondo. dia 3
Questi sono fattori che favoriscono il turismo a Santa Margherita, ma è assolutamente importante, come per fortuna si è riusciti a fare nel corso degli ultimi 20-30 anni, conservare e valorizzare sempre più questo patrimonio, quindi soprattutto il territorio e la natura. dia 4
Fattori importanti che a nostro giudizio dovrebbero essere migliorati per far sì che il turismo rimanga e possibilmente aumenti nel nostro territorio sono per esempio il facile accesso alla città e la riorganizzazione della circolazione veicolare.
E’ appena terminato l’intervento sul progetto presentato dal professore e dagli architetti, ci sono alcuni punti che già noi avevamo, come dire, nella nostra mente perché poi, alla fine, le situazioni più importanti per il turismo sono quelle di potersi muovere liberamente. Per esempio a piedi, all’interno del paese, quindi creare più zone pedonali, più spazi attrezzati come i giardini.
Notiamo che le Zone a Traffico Limitato sono molto apprezzate quindi si potrebbero valutare altre zone della città dove poter instaurare questo sistema.
Un altro fattore sicuramente importante è l’intrattenimento e lo svago per i più giovani: si sta denotando, ultimamente, un allontanamento da Santa Margherita dei giovani che addirittura, partendo dal Levante o da Genova, si trasferiscono fino alla Versilia. Quando invece potremmo cercare il modo di trattenerli qui a Santa Margherita, pur ovviamente mantenendo l’esclusività di questa destinazione. dia 5
In passato eravamo possibilisti sul fatto che il progetto iniziale del tunnel, quello con l’uscita a Punta Pedale, potesse far fare a Santa Margherita il salto di qualità: sicuramente oggi siamo contrari a un eventuale tunnel che possa uscire in via Pagana, in quanto questo sicuramente non apporta alcun miglioramento alla città.
Siamo del parere che potrebbe essere importante una qualificazione del porto, per esempio con un limitato prolungamento della diga foranea e riordinando le banchine, fermo restando che il contesto del porto di Santa Margherita dovrebbe rimanere il contesto di un porto rifugio e non di un porto parcheggio per le barche. dia 6
Dicevamo, mi ripeto, è assolutamente necessario migliorare il decoro urbano e, per esempio, riqualificare la zona della banchina di S. Erasmo, che dovrebbe essere migliorata verso levante almeno fino alla zona dei giardini e verso ponente fino alla calata del porto.
Noi oggi abbiamo a volte turisti, bambini e carrozzelle che passeggiano lungo questa zona in mezzo alle barche in manutenzione, piuttosto che in mezzo alle gru che lavorano, trasportano e movimentano le barche. Questa sicuramente è una zona di Santa Margherita che necessita di essere riqualificata. dia 7
I parcheggi: abbiamo una situazione di parcheggi con costi onerosi. [Bisogna risolvere il problema dell’elevato costo dei parcheggi per le soste brevi che favoriscono il consumo da parte dei visitatori presso gli esercizi commerciali.]
Oggi ci rendiamo conto che la situazione più difficile probabilmente è creata anche dalla tipologia di gestione di questi parcheggi, perché per esempio tutti i parchimetri installati sono solo con l’utilizzo di monete, che ovviamente sono difficili da reperire: questo crea disagio per i turisti.
Potrebbe essere sufficiente, al di là dei costi, installare dei parchimetri che possano accettare anche banconote e carte di credito, come ormai sono sviluppate in molte zone e questo, ripeto, al di là del costo, potrebbe comunque agevolare il turista.
Abbiamo un autosilo che è stato inaugurato ormai da diversi mesi e che è sicuramente un punto importante per le soste più lunghe per gli autoveicoli dei turisti, ma vediamo ancora una segnaletica provvisoria; basterebbe forse poco per rendere definitiva questa segnaletica, per far sì che questo punto possa essere meglio conosciuto dai turisti per le soste più prolungate.

Consideriamo anche l'importante contributo che gli Stabilimenti Balneari possono offrire in inverno con servizi di “Elioterapia” e Bar-Ristorante, copiando quanto avviene in Costa Azzurra. Nelle belle giornate andrebbe a rendere più vario ed appetibile un soggiorno nel comprensorio. Si auspica che l'esperimento di quest'anno venga non solo confermato, ma ampliato come arco temporale fin da Pasqua.

Un ultimo aiuto alle strutture turistiche, commerciali e ai loro dipendenti sarebbe l’organizzazione diversificata di asili e scuole durante i fine settimana e le feste comandate, quando tutti noi abbiamo meno tempo a disposizione e dobbiamo ricorrere ad aiuti esterni.

E’ anche poco verosimile, durante tali periodi, che in una località turistica, i dipendenti pubblici dell’Amministrazione, dei trasporti, ecc. siano per il 70% in ferie, peggiorando la qualità dei servizi offerti.
Riscontriamo infine il costante bisogno di personale specializzato: un Istituto a livello Provinciale per l’istruzione e la formazione professionale darebbe ai giovani nuove opportunità di occupazione e soddisferebbe le necessità degli imprenditori del settore.

Il miglioramento di alcuni collegamenti pubblici interni: per esempio le escursioni per il Monte di Portofino partono da Portofino Vetta, ma c’è scarsità di collegamenti per poter raggiungere questo punto di partenza.
[Alcune opportunità per aumentare la permanenza media dei turisti vi sono già (Monte Portofino, FAI, Area Marina, ...) ma bisogna migliorarne la comunicazione e organizzarle in modo più agevole per chi viene da fuori e non conosce il territorio.] dia 8
Una delle cose che riteniamo estremamente importanti è sicuramente il rilancio della stagione invernale. E’ necessario che nei periodi che vanno da novembre a marzo ci siano delle attività organizzate per poter attirare il turismo a Santa Margherita.
La stagione invernale è una spina nel fianco non solo per noi albergatori, ma per tutti gli esercizi commerciali, dai bar ai ristoranti e alle altre attività del paese.
Bisognerebbe organizzare, ma per fare questo abbiamo necessità che si cooperi tutti insieme, istituzioni, associazioni di categoria (oltre la nostra anche le altre), per organizzare appunto manifestazioni, eventi fieristici, eventi che possano attirare il turismo sul territorio.
Sarebbe assolutamente necessaria l’esistenza di un palacongressi che potrebbe essere una struttura polifunzionale [per 700 posti o più]: per esempio essere utilizzata quando non vi sono congressi anche per momenti sportivi o per momenti di intrattenimento. dia 9
Come dicevo, è necessario che su questo si cooperi, che si collabori e soprattutto che si creda in questi pensieri, perché sono attività che creano indotto per tutte le attività commerciali del paese. Bisogna che ci si creda, e a volte è necessario sacrificarsi anche solamente per creare sistema, perché se non è oggi che posso avere un guadagno, lo posso avere domani: quello su cui dobbiamo puntare è comunque l’interesse e lo sviluppo del turismo in tutta la città.
Per questo dobbiamo assolutamente crederci tutti insieme e cercare di organizzare, anche nel periodo di bassa stagione, delle attività che possano tenere alto il nome di Santa Margherita, ma soprattutto l’occupazione e la vita del paese stesso, della città.
Io avrei terminato, vi ringrazio per l’attenzione e vi auguro un buon proseguimento.